Cosa ci insegna Chiara Ferragni Unposted sul mondo degli e-commerce

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In questi ultimi giorni, 17-19 Settembre 2019, la fanzine di Chiara Ferragni è in fibrillazione. Dopo il debutto alla 76esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, il documentario ‘Chiara Ferragni – Unposted’, a cura della regista Elisa Amoruso, è finalmente nelle sale.

Al primo giorno di proiezioni ha già segnato un record. Secondo le analisi di Media Impact Value di Launchmetrics, algoritmo che calcola il valore delle citazioni riportate sui media calcolando il ricavo in termini di advertising, il documentario avrebbe già generato guadagni pari a 10 milioni di euro.

Ascesa globale degli e-commerce: lo shopping online crescerà ancora

Chiara Ferragni Unposted segna altri due record nazionali: numero uno al botteghino, con oltre 51.000 spettatori (meglio di IT e Il Re Leone) e miglior partenza del 2019 per un film italiano.

Se ‘Chiara Ferragni – Unposted’ è stato osteggiato dalla critica, è invece acclamato dai fan dell’influencer. Nei  commenti di apprezzamento sul suo canale Instagram, lo definiscono come un documento ‘di una persona autentica, che suscita emozioni e soprattutto ispira i giovani a credere in se stessi, nel loro futuro e nelle loro capacità’.

Non a caso, nel 2016, Forbes, celeberrima rivista statunitense di economia, ha inserito Chiara Ferragni nella lista dei 30 under 30 più influenti al mondo.

Testimonial di alcuni dei più grandi brand di fashion, beauty & luxury, tra cui – per citarne alcuni – Dior, Pomellato, Intimissimi, Pantene e Calzedonia, ha esportato il Made in Italy in tutto il mondo. Si è fatta apprezzare soprattutto in Cina, Stati Uniti, Francia, Emirati Arabi Uniti.

Nel 2013 il grande salto: con la nascita della Chiara Ferragni Collection, l’imprenditrice fonda la sua collezione di moda. Inizialmente questa ruota intorno alle sue “Flirting Shoes”, le scarpe glitterate su cui è impresso l’occhio che lei stessa ha disegnato, e che ancora oggi fa parte del design delle sue collezioni.

Da allora, il marchio Chiara Ferragni, gestito dalla società Serendipity, di cui l’imprenditrice digitale è unica proprietaria, assume un valore stimato di circa 40 milioni di euro, con più di 1,4 milioni di fatturato.

La storia imprenditoriale di Chiara ci insegna, dunque, che il mondo degli e-commerce non solo è in ascesa, ma va ripensato in ottica globale, non soltanto locale.

Il modello omnichannel per e-commerce di successo

La sfida del futuro, per gli e-commerce di successo, sarà il modello omnichannel, ovvero una perfetta ed efficiente integrazione tra canali online ed offline.
Secondo Google, infatti, “l’85% degli utenti online inizia ad acquistare su un device e termina l’azione su un altro”.

La visione di Chiara, dunque, è vincente. Integrazione tra canali social (presto Instagram stesso diventerà un e-commerce), shop online e negozi fisici sparsi in tutto il mondo per una perfetta omnichannel retail strategy. Tutto è volto a migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti, utilizzando lo stesso tono di voce su tutti i canali del brand, per rendere familiare il processo di acquisto.

Fashion e Luxury, Ecommerce e New retail, Omnichannel e Multi country, Heritage e Innovazione. Queste sono anche le parole chiave della IX edizione dell’EcommerceDay, organizzata da Samuele Camatari, CEO di Jusan Network.

EcommerceDay: come avere successo con le vendite online

Il futuro degli e-commerce si costruisce proprio a Milano, il 3 Ottobre 2019, con un fittissimo programma di tavole rotonde, networking e business matching, dedicato agli operatori del settore.

Tra i protagonisti di questa edizione:

  • Paolo Pininfarina, Presidente Pininfarina;
  • Francesca De Pascale, Brand Communication & SMM di Garnier L’Oreal;
  • Simone Santini, Vice President Sales di ADIDAS;
  • Francesco Gabrielli, Digital Marketing & eCommerce Manager di Barilla;
  • Enrico Roselli, CEO La Martina;
  • Laura Cavioni, IT Operation Analyst di Vivienne Westwood;
  • importanti rappresentanti della tecnologia come IBM (per il 4 anno consecutivo), Newesis, Akamai e DataDog.

EcommerceDay imperdibile per i giornalisti

La IX Edizione di EcommerceDay, accreditata e pubblicata sulla piattaforma SIGeF per i crediti formativi dei Giornalisti, vedrà anche la partecipazione di Mariangela Pira, giornalista di SKY TG24 e Alessandro Galimberti, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti. Tra le tante novità di quest’anno, un ampio dibattito sulle fake news e la deontologia dei giornalisti sui social. Particolare attenzione alla comunicazione verso i cosiddetti Millenials e la GenerazioneZ.

Vi regaliamo l’opportunità di iscrivervi all’esclusivo evento con il 20% di sconto, utilizzando il codice: AmiciecommerceDay.
Qui il link diretto all’evento: https://www.ecommerceday.it/

Se il futuro degli e-commerce non è ancora stato scritto, il 3 Ottobre 2019, a Milano, con EcommerceDay, avremo l’occasione di vederne una prima simbolica stesura.

Dove si costruisce il futuro dell’E-commerce, si creano le idee, le partnership e i trend innovativi del futuro.